Made in Italy is

Overview

Reinventare il made in Italy per la prossima generazione: come trasferire un fascino contemporaneo alle nostre produzioni?
  Il concetto di made in Italy evoca abitualmente immagini di artigianato di alta qualità, design elegante e un’estetica senza tempo. Tuttavia, in un mondo in continua evoluzione, è essenziale che il made in Italy non rimanga confinato nel passato, ma si trasformi per attrarre (anche) le nuove generazioni di acquirenti. In MM Company, facendo consulenza creativa alle aziende del settore dell’arredamento e della moda, ci chiediamo continuamente in che modo il made in Italy possa reinventare sé stesso per rimanere rilevante anche in futuro, aggiornando il suo fascino per le nuove generazioni.

1. DESIGN-CULT

Il primo passo per rendere il made in Italy attraente per le nuove generazioni è puntare sul design: deve essere bello-di-per-sé, iconico, riconoscibile e distintivo. Un pezzo di design italiano dovrebbe essere talmente iconico da essere bramato: un po’ come un accessorio-cult, che si acquista da abbinare ad un look più basic e democratico, per elevarne il risultato finale. È proprio su questi pezzi speciali, che conferiscono status tra amici e follower, che siamo disposti ad investire un budget maggiore.

2. CREATIVITA’ GLOBALE

Coinvolgere designer e creativi internazionali è un passo proficuo verso la modernizzazione della produzione e immagine aziendale e dunque l’attrattiva per le nuove generazioni di acquirenti. Questa partnership non solo porta nuove prospettive e idee fresche nel processo creativo, ma consente anche un dialogo interculturale che arricchisce l’attrattività del prodotto finale.
L’unione tra il design internazionale e il know-how produttivo radicato nei distretti italiani crea un connubio unico, maggiormente capace di intercettare le esigenze e i gusti estetici del mercato globale, dando al made in Italy una marcia in più.
Del resto, anche la cucina italiana non sarebbe tale senza la “contaminazione” di ingredienti e tecniche internazionali: i designer internazionali sono un ingrediente cruciale per una ricetta contemporanea.

3. NARRAZIONE COOL

Pur non trascurando le radici e la storia che rendono il made in Italy così unico, le aziende devono trovare un linguaggio attraente per presentare la propria ricca storia e artigianalità, staccandosi dalla tradizionale narrazione nostalgica della produzione. Ad esempio coinvolgendo art director o creativi con brief non incentrati sulla patina malinconica che solitamente avvolge questa narrazione. E magari suggerendo contaminazioni con mondi visivi alternativi, come l’alta cucina, lo sport, il cinema.
Questo crea un immaginario di brand originale e favorisce un legame emotivo con i consumatori.

4. COLLAB

Una strategia efficace per rendere il made in Italy più attraente per le nuove generazioni è attraverso collaborazioni con brand e designer emergenti, per creare delle capsule collection sperimentali, con un time-to-market veloce e un’estetica più forte (difficilmente con una logica di collezione continuativa). Queste collaborazioni non solo portano un tocco di freschezza e innovazione al marchio, ma possono anche contribuire a espandere il pubblico di riferimento: possono infatti generare un interesse nuovo e diversificato in un target specifico, anche internazionale. Inoltre, le collab con influencer e figure di spicco nel mondo del design può amplificare la visibilità del brand e accrescere la sua credibilità agli occhi delle nuove generazioni.

5. CANALI

Oltre ai canali tradizionali come riviste specializzate e mostre di settore, è essenziale che il brand racconti il proprio dna di brand anche su canali digitali, canali podcast e social media, dove le nuove generazioni trascorrono gran parte del loro tempo e si costruiscono un’idea su cosa acquistare. Creare contenuti coinvolgenti e visivamente accattivanti, digital-native, come video 3d, tutorial su come arredare gli spazi, ispirazioni di design e dietro le quinte del processo produttivo, può generare interesse e coinvolgimento. Infine, investire in una presenza online intuitiva e user-friendly, con un’e-commerce ben strutturato e servizi clienti tempestivi e personalizzati, può facilitare il processo di acquisto e fidelizzare i clienti più giovani.

Ci sono poi dei fattori che a nostro avviso sono oramai dati per scontati, e dunque tanto importanti quanto non-distintivi. Tra questi: il fatto che un prodotto costoso sia di alta qualità e quindi durevole, il fatto che sia tecnologicamente avanzato, che impieghi materiali riciclati e attenti all’ambiente, che sia personalizzabile in base alle proprie esigenze di spazio e stile.

LA VISIONE DI MM COMPANY

Il made in Italy ha un potenziale enorme per continuare a essere un punto di riferimento anche per le nuove generazioni di acquirenti.
Tuttavia, per farlo, è essenziale che il made in Italy si adatti ai gusti e alle esigenze mutevoli del mercato, abbracciando l’innovazione, offrendo esperienze personalizzate e online, valorizzando la storia e collaborando con talenti emergenti. Solo attraverso questa combinazione di tradizione e modernità il made in Italy potrà mantenere anche in futuro la sua rilevanza e fascino nel panorama internazionale.