Caleido compie 3 anni

Overview

Fondato nel 2021 dal duo creativo Barbieri Magalini come strumento editoriale per indagare tramite delle interviste le tematiche creative più rilevanti, Caleido Diary giunge alla sua 36esima issue. 36 topic of conversation, 36 numeri con altrettante digital cover, oltre 100 conversazioni fatte con i creativi più interessanti – nell’ambito dell’architettura, arte, moda, design, cucina e musica – come Philippe Starck, Patricia Urquiola, Nina Yashar (Nilufar Gallery), Formafantasma, Martino Gamper, Bethan Laura Wood, Matali Crasset, David/Nicolas, Federica Sala, Karime Lopez (Gucci Osteria), Sara Maino, Marco Assaggia, Lilli Hollein, Matteo Ward, Lidewij Edelkoort, Sunnei e tanti altri. Il risultato è un’indagine culturale in costante evoluzione – diffusa mensilmente tramite una newsletter e sempre accessibile tramite il sito di Caleido – che funge da vero e proprio Osservatorio caleidoscopico sul mondo della creatività, curato da MM Company.

MM Company

Gli approfondimenti di Caleido sono stati per noi di MM Company un prezioso strumento per comprendere proattivamente l’evoluzione della società contemporanea, alimentare la creatività e arricchire la visione panoramica attorno al valore del made in Italy, per proiettarlo nel futuro. Con una conseguenza tanto concettuale quanto pratica: ideare ed elaborare per i nostri clienti dei progetti creativi consistenti e rispondenti alle esigenze del mercato. Frutto dell’analisi, dell’approfondimento, della curiosità e della collaborazione.

LE TRE ANIME DI CALEIDO

Questo spirito ha plasmato il progetto Caleido in questi 3 anni, aggiungendo una nuova mission al progetto: oltre a indagare la società contemporanea, tramite le Conversations del Diary, si pone anche l’obiettivo di promuovere attivamente la cultura del design e della creatività. Tramite la creazione di una Collezione (che raccoglie e racconta le storie di oggetti, arredi – alcuni dei quali autoprodotti – e opere d’arte con un alto valore culturale dal punto di vista artistico, progettuale, manufatturiero, ecc) e l’organizzazione di simposi conviviali (incontri, cene, eventi, mostre e progetti speciali tra creativi – anche negli spazi di Casa Caleido – per favorire il dialogo attorno alla cultura del design e della creatività, veicolarne i valori alti, potenziando così le connessioni personali e professionali).

 

Quella di Caleido è dunque una vera e propria comunità di menti creative, attive nel campo della moda, del design e dintorni, sempre alla ricerca di nuovi stimoli culturali che contribuiscano ad intercettare le evoluzioni della società contemporanea, per trasformarle in idee e progetti di valore.